Seminario formativo ONIF 2022 – Back To Amelia – Programma (in aggiornamento)

09:15 10:00

Gen. Umberto Rapetto

Introduce il Gen. Umberto Rapetto
Generale della Guardia di Finanza in congedo, è l’ufficiale che ha catturato e fatto condannare gli hacker entrati nel Pentagono, che ha scoperto la miliardaria frode all’Erario delle slot machine, che ha recuperato i dati della Costa Concordia e ha permesso l’avvio delle attività investigative e processuali sul naufragio all’isola del Giglio.
Ha svolto attività di docenza universitaria negli Atenei di Genova, Pisa, Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Trento, Chieti/Pescara, Teramo, Parma, Palermo, Macerata, LUMSA di Roma, Cattolica del Sacro Cuore alla sede di Piacenza, LINK Campus – University of Malta – Roma, “LUM-Jean Monnet” di Bari, LIUC di Castellanza.
Svolge attività di docenza in NATO School di Oberammergau (D), Scuole di Addestramento delle strutture di intelligence, Direzione Corsi di Elettronica ed Informatica dello Stato Maggiore Difesa, Scuola di Guerra, Centro Alti Studi Difesa, Istituto Superiore Stati Maggiori Interforze ISSMI, Scuola di Perfezionamento delle Forze di Polizia, Scuola Tecnica della Polizia di Stato, Istituto Superiore di Polizia, Scuola di Polizia Giudiziaria Amm.va e Investigativa di Pescara, Accademia della Guardia di Finanza, Scuola di Polizia Tributaria, la Scuola Sottufficiali della GdF, Accademia Navale, Accademia della polizia rumena.
Alla guida del Gruppo Anticrimine Tecnologico da lui fondato e guidato, nel 2001 ha diretto le indagini che hanno portato alla condanna in via definitiva dei cracker protagonisti di attacchi web a danno del Pentagono e della NASA, nonché quelle delegate dalla Corte dei conti sullo scandalo delle slot machine non collegate in rete all’anagrafe tributaria, inchiesta che ha portato alla condanna dei vertici dei Monopoli di Stato e delle società concessionarie al pagamento di 2 miliardi e mezzo di euro.
Consigliere per la sicurezza tecnologica del Presidente del CNR prof. Fabio Pistella, è stato anche consulente di numerose Procure della Repubblica e delle Commissioni Parlamentari Antimafia e di inchiesta sull’AIMA e sull’Affare Telekom Serbia.
Iscritto dal 1990 all’Ordine dei giornalisti (Elenco Pubblicisti – Consiglio Regionale del Lazio e del Molise), ha scritto oltre duemila articoli sulle pagine delle principali testate nazionali. Ha collaborato con i quotidiani Il Messaggero, Italia Oggi, MF Milano Finanza, Il Giornale, L’Indipendente, Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino. La Gazzetta del Sud, Affari&Finanza, La Repubblica, Avvenire, La Padania, La Stampa, con i mensili Capital, Avvenimenti, Newton e Max. Ha tenuto per due anni una rubrica settimanale sulle pagine culturali de Il manifesto.
Collabora con i quotidiani Il Secolo XIX e Il Sole 24 Ore, i settimanali Corriere della Sera SETTE e Panorama, ha inoltre una rubrica su Oggi. Nel dicembre 2012 apre un blog personale sul Fatto Quotidiano.

Prof. Ing. Paolo Reale

Saluti Istituzionali del Presidente ONIF Paolo Reale
Paolo Reale si è laureato nel 1994 con il massimo dei voti in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Pisa, presentando una tesi in Robotica pubblicata nel 1995 al simposio INRIA/IEEE sulle tecnologie emergenti, proseguendo l’iter formativo successivamente presso la Scuola Superiore G. Reiss Romoli de L’Aquila.
Ha operato inizialmente nell’industria, seguendo lo sviluppo della produzione di dispositivi elettronici a microprocessore, proseguendo con le attività di project management, e assumendo ruoli di livello manageriale, per l’ingegnerizzazione di processi e sistemi di controllo per le grandi aziende di ICT, con particolare attenzione alle tematiche di tutela delle informazioni aziendali e della privacy. Su queste tematiche ha anche dedicato un iter di approfondimento specifico con il corso di alta formazione per DPO, organizzato dal CNF e dal CNI con il patrocinio del Garante per la protezione dei dati personali. Esercita da anni l’attività di Consulente, al servizio di Aziende e Privati, della Polizia Giudiziaria e del Giudice (Perizie e Consulenze d’Ufficio), mettendo a disposizione l’esperienza e le competenze acquisite nell’ambito delle telecomunicazioni, dell’informatica e più in generale dei sistemi di Information and Communication Technology.
Da luglio 2017 è professore straordinario nell’ambito del corso di laure triennale di “Diritto dell’impresa, del lavoro e delle nuove tecnologie – Indirizzo: Diritto della società digitale”, Università UNINETTUNO, presta docenze presso Organizzazioni, Ordini e Università. Si citano i moduli di “Digital Forensics” per il Master di II livello in Criminologia presso l’Università LIUC e per il Master di II livello in Criminologia Sociale presso l’Università di Pisa. Partecipa come Key note speaker a conferenze internazionali su temi legati alle telecomunicazioni e all’Informatica Forense (digitalforensics, computer forensics, mobile forensics).
Collabora con la rivista ‘Sicurezza e Giustizia‘, di cui è anche membro del Comitato di Redazione. È anche nel comitato scientifico della manifestazione internazionale “Treviso Forensics 2018”. E’ iscritto all’Albo degli Ingegneri della Provincia di Roma con abilitazione a tutti i settori professionali (a-b-c), da maggio 2013 è Presidente della Commissione ICT dell’Ordine.
Nel 2014 ha fondato, insieme ad altri esperti del settore, l’Osservatorio Nazionale di Informatica Forense ONIF. Da gennaio 2015 ne è anche il primo Presidente, confermato anche per il secondo triennio.
Tra gli incarichi affidati e svolti si contano casi di particolare rilevanza, anche mediatica.

Prof. Giuseppe Pirlo

Saluti Istituzionali del Direttore del laboratorio nazionale del CINI sulle competenze Digitali
Il professor Giuseppe Pirlo è il referente dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro per l’Agenda Digitale e le Smart City. Professore associato di Sistemi di Elaborazione dell’Informazione della stessa Università, i suoi interessi di ricerca sono nell’ambito dei Sistemi avanzati di gestione documentale, dei Sistemi informativi per l’e-government, l’e-health, l’e-procurement, della Biometria per lo sviluppo dei sistemi di verifica dell’identità personale, dei Sistemi intelligenti e dei Sistemi per l’e-Learning. In questi settori di ricerca ha collaborato alla stesura e allo sviluppo di numerosi progetti scientifici e di trasferimento tecnologico.
La sua attività di docenza ha riguardato vari insegnamenti, tra i quali: Sistemi operativi; Sistemi informativi; Sistemi di elaborazione per l’automazione di ufficio; Sistemi e tecniche di gestione documentale; Informatica generale. Ha pubblicato oltre duecento articoli scientifici nel campo dello sviluppo di sistemi per la verifica dell’identità personale, della gestione documentale, della biometria e della verifica automatica di firme manoscritte, dell’e-learning, delle tecnologie multimediali per il lavoro collaborativo e il “distance learning”.
È associate editor di IEEE Transactions on Human Machine Systems ed è revisore di molte riviste internazionali, tra cui IEEE T-PAMI, IEEE T-SMC, IEEE T- IP, IEEE T-II, Pattern Recognition, IJDAR, IJPRAI, Information Processing Letters ecc. Ha partecipato a comitati scientifici di numerose conferenze internazionali e svolto attività di revisione per numerose conferenze internazionali, tra le quali ICPR, ICDAR, ICFHR, IWFHR, ICIAP, VECIMS, CISMA, AFHA, DAS. È editore dello Special Issue di Pattern Recognition “Handwriting Recognition and Other PR Applications” e dello Special Issue di IET Biometrics “Handwriting Biometrics”. È stato general co-chair dell’International Conference on Frontiers in Handwriting Recognition (ICFHR 2012) e dell’International Workshop on Emerging Aspects in Handwritten Signature Processing (EAHSP 2013). Nel 2014 ha organizzato e presieduto la Tavola Rotonda “Agenda Digitale” nell’ambito del Convegno SIEL.
È editore del volume Advances in Digital Handwritten Signature Processing – A Human Artefact for e-Society, World Scientific, pubblicato nel 2014 e dell’e-Book Sfide e Opportunità dell’Agenda Digitale, SIEL, pubblicato nel 2014. È senior member IEEE e membro IAPR, GIRPR, SGI, AICA, CINI. È membro del Consiglio direttivo della Società Italiana di e-Learning (SIe-L) e del Comitato per l’e-learning dell’Università di Bari. È membro del CdA del Centro Laser di Valenzano.

Saluti dei Rappresentanti delle Istituzioni (in attesa di conferma dei nominativi)
Laura Pernazza
Sindaco di Ameliaa
Donatella Tesei
Presidente regione Umbria

10:00 10:25

Dott. Pier Luca Toselli – Luogotenente c.s.
Sinergie, criticità e futuro, tra polizia giudiziaria, ausiliari di P.G., C.T.U e C.T.P; nelle indagini digitali.
Il dott. Pier Luca Toselli, Luogotenente c.s. della Guardia di Finanza, vanta un’esperienza ultratrentennale nel settore della sicurezza e delle investigazioni tradizionali e digitali, occupandosi da oltre 15 anni di Digital Forensics.
Collaboratore accreditato Juribit – quale docente in cyber Security e Criminologia. Docente nell’anno 2017, nell’ambito del Master Executive di II livello in Criminologia e cyber Security – Modulo 7: Lotta al Crimine organizzato ( Master Sida – Fondazione INUIT Tor Vergata).
Autore di articoli sulla sicurezza informatica pubblicati su www.ictsecuritymagazine.com e altre pagine web e riviste dedicate alla digital forensics.
Ha partecipato in qualità di relatore a diversi convegni e seminari di Digital e Mobile Forensics anche in ambito universitario.
È consigliere dell’associazione Lab4int per la quale, in qualità di relatore, partecipa a diversi corsi riguardanti la Computer e Mobile Forensics nonché di contrasto ai crimini economici e alla formazione dei First Responders. Si è perfezionato presso Unimi in Criminalità informatica.

10:25 10:50

Ing. Marco Calamari
Una pistola fumante nel Processo Civile Telematico
Marco Calamari, ingegnere, è consulente in ambito privacy e Computer Forensics, e specializzato come Application Architect ed archeologo di software legacy. Appassionato di privacy e crittografia, ha contribuito ai progetti FOSS Freenet, Mixmaster, Mixminion, Tor e GlobalLeaks. Fondatore del Progetto Winston Smith e cofondatore del Centro Hermes, scrive su Punto Informatico la rubrica Cassandra crossing.
Dal 2002 organizza il convegno e-privacy, dedicato alla privacy in Rete e fuori. Nella sua lunga carriera lavora per varie agenzie spaziali. Esegue, come professionista, calcoli di sollecitazione al lancio per il sistema satellitare GOME, lanciato con successo nel ’94 dal vettore europeo Ariane, e calcoli strutturali di flessione per peso proprio per la camera telescopica da osservatorio astronomico, per conto delle Officine Galileo di Campi Bisenzio, per le quali realizza anche ImageLab, programma di acquisizione, analisi, archiviazione e ricerca di Immagini.
Nel 1996 ha realizzato il modello architettonico della Cupola del Brunelleschi, utilizzando VRML 1.1. Il modello è stato esposto durante il summit europeo tenutosi a Firenze nel Luglio del ‘96.
Dal 1995 ha acquisito conoscenze sui problemi di sicurezza delle reti Intranet e partecipa attivamente alle mailing list di Cypherpunks, che tratta problemi di security e crittografia in rete. Ha svolto varie attività utilizzando firewalls e protocollo S-HTTP ed SSL. Ha seguito inoltre l’evoluzione dei sistemi di moneta digitale ed i problemi connessi alle relative transazioni economiche.
Nel 1999 fonda il Progetto Winston Smith (personaggio protagonista de Il Grande fratello, di Orwell), dedicato alla promozione dei sistemi informatici liberi ed Open Source dedicati alla privacy.
Dal 2000, poi, partecipa a diversi progetti di sviluppo OpenSource: Freenet, Mixminion, Mixmaster. È autore di un contributo dell’RFC IETF sul protocollo Mixmaster e realizza il primo corso di PostScript in lingua italiana.
Fonda HERMES Center for trasparency and digital human rights, nel 2012, volta appunto, a promuovere una cultura della trasparenza e dei diritti dei fruitori della rete.
10:50 11:15

Dott. Fabio Zito
Android reverse-engineering (find a trojan information in a closed source apps)
laureato in Giurisprudenza, Master in Cybersecurity, Digital Forensics and Data Protection, da alcuni anni svolge attività di consulente informatico, lavorando
su diversi casi, alcuni anche mediaticamente rilevanti, sia nel campo civile che penale.

11:15 11:40

Dott. Luca Cadonici
Differenze e possibilità nell’acquisizione di dispositivi iOS: il modello di sicurezza Apple e le sue implicazioni forensi.
Membro ONIF (Osservatorio Nazionale per l’Informatica Forense), si è laureato all’Università di Pisa avvicinandosi alla Sicurezza Informatica ed ottenendo la qualifica europea di Tecnico esperto della gestione dei servizi e della sicurezza della rete – liv.4 EQF (European Qualification Framework) per poi perfezionarsi all’Università di Milano seguendo il corso di perfezionamento in Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali.
È iscritto all’Albo dei Periti presso la Camera di Commercio di Pisa e opera come Consulente Tecnico di Parte, Ausiliario di Polizia Giudiziaria e Consulente Tecnico di Ufficio per l’Autorità Giudiziaria.
Fa parte del team di istruttori internazionali che collaborano con la rivista eForensics Magazine, per cui ha realizzato i corsi di informatica forense Windows Registry and Log Analysis with Freeware Tools (Windows) e Ubuntu Forensics (Linux).
È titolare del corso di Mobile Forensics presso l’Istituto di Scienze Forensi -ISF College all’interno dell’Executive Master in Digital Forensics & Cyber Security e presso l’European Forensic Institute (Malta) all’interno del Bachelor of Science (Hons) in Forensic Sciences and Criminal Investigation.
Ha pubblicato come autore su eForensics Magazine, Sicurezza e Giustizia, ICT Security Magazine ed è intervenuto come relatore a Treviso Forensics 2018 e nell’a.a. 2021-2022 nel ciclo di seminari di Digital Forensics all’interno dell’insegnamento di Computer Forensics presso l’Università di Milano.
È titolare del laboratorio di informatica forense Nova Era – Computer and Mobile Forensics Lab con sede a Pisa dove lavora come consulente informatico forense per Procure, Forze dell’Ordine, studi legali e privati.

11:40 12:05

Prof. Ing. Ugo Lopez
Enterprise Cloud Forensics, Security & Compliance
Docente di Informatica Forense e Sicurezza nelle Reti e nei Sistemi Distribuiti nel corso di Laurea Magistrale in Sicurezza Informatica presso UniBA. Ingegnere informatico, membro referente della Commissione Terzo Settore e membro della Commissione Ingegneria Forense dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari, nonché membro della Commissione Cybersecurity del C3i, docente certificato Google e Microsoft è attivo da molti anni nel settore della Digital Forensics. Membro del Direttivo ONIF (Osservatorio Nazionale per l’Informatica Forense), è fondatore e presidente della Blu-Lighthouse, no profit attiva nella formazione.

12:05 12:10

Dott. Giorgio Sonego – B.U. manager per il cybercrime e digital forensic

Introduzione agli sponsor
Datamatic S.p.A. è un distributore di tecnologia “business to business” presente sul mercato italiano dal 1973. L’attività nasce con la distribuzione di prodotti di consumo e accessori per computer, rimanendo da sempre un leader di mercato in questi settori, dove vanta una specializzazione e un’esperienza di primo piano.
L’azienda in continua evoluzione ha saputo crescere in sintonia con i cambiamenti del mercato e affermare il suo nome in Italia nel settore della distribuzione dei prodotti dell’informatica e della tecnologia realizzando una rete di oltre 200 collaboratori che coinvolge risorse umane pronte a offrire, con passione, competenza commerciale ai propri rivenditori.

12:10 12:30

Dott. Paolo Rossi – Account Director Government – Southern Europe

Nuix: Una finestra su tutte le evidenze
Società specializzata nella trasformazione di enormi quantità di dati non aggregati – da e-mail, social media, comunicazioni e altri contenuti generati dall’uomo – in intelligence fruibile. Con il software di analisi e intelligence investigativa di Nuix, è possibile comprendere il contesto e le connessioni tra miliardi di elementi nei dati: cercarli, filtrarli, visualizzarli, analizzarli e trovare la verità in essi contenuta.

12:20 12:50

Bradley Taylor – Sales Manager – Global Key Account Management

Maltego and transforming your investigations with the power of OSINT
Maltego è un software utilizzato per l’intelligence open source e la scientifica, sviluppato da Paterva di Pretoria, in Sud Africa. Maltego si concentra sull’analisi di dati da fonti aperte e sulla visualizzazione di tali informazioni in un formato grafico, adatto per l’analisi dei collegamenti e il data mining. Maltego consente agli investigatori di tutto il mondo di accelerare e aumentare la precisione delle loro indagini attraverso una facile integrazione dei dati in un’unica interfaccia, aiutata da potenti funzionalità di visualizzazione e collaborazione per concentrarsi rapidamente sulle informazioni rilevanti. Grazie alla sua vasta gamma di possibili casi d’uso che vanno dall’intelligence sulle minacce alle indagini sulle frodi, Maltego è utilizzato da un vasto pubblico: professionisti della sicurezza informatica, investigatori forensi, giornalisti investigativi e ricerche di mercato.

12:50 14:00

14:00 14:20

TBD
Azienda leader nell’analisi forense digitale dei dispositivi mobili, specializzata nell’accesso e nell’estrazione legali.
Progettata e assemblata negli Stati Uniti, la tecnologia GrayKey di punta dell’azienda offre accesso in giornata, controllo completo ed estrazione completa dei dati dai dispositivi mobili.
Le soluzioni innovative di Grayshift sono progettate appositamente per consentire alle forze dell’ordine e alle agenzie investigative governative di risolvere rapidamente le indagini critiche e garantire la sicurezza pubblica.
I suoi prodotti sono disponibili per le Forze dell’ordine e per la Difesa.
14:20 14:40

TBD
Oxygen Forensics Inc. è il principale fornitore globale di software forense digitale, che offre alle forze dell’ordine, alle agenzie federali e alle aziende l’accesso a dati e approfondimenti critici più velocemente che mai. Specializzata in dispositivi mobili, cloud, droni e dati IoT, Oxygen Forensics fornisce gli strumenti analitici e di estrazione forense di dati digitali più avanzati per le indagini penali e aziendali.
Società statunitense, con sede ad Alexandria, Virginia, Oxygen Forensics ha fornito soluzioni nel mercato forense dei dispositivi mobili sin dall’inizio della loro diffusione. Oxygen Forensics è presente in oltre 150 paesi, tra quasi 10.000 clienti, tra forze dell’ordine locali e regionali, organizzazioni di difesa e sicurezza nazionale e imprese private.

14:40 15:05

Avv. Paolo Pirani
La “digital forensics” nel processo. L’informatica da un punto di vista giuridico
Paolo Pirani classe 1974, titolare dello omonimo studio legale, dopo essere stato AUC (Allievo Ufficiale di Complemento) nella Guardia di Finanza ed aver ricevuto un encomio, si iscrive all’Albo degli avvocati di Civitacecchia.
Componente effettivo dell’organismo di controllo dell’Unione delle Camere Penali Italiane è segretario della Camera Penale “Attilio Bandiera” dì Civitavecchia e responsabile per la formazione dei difensori d’ufficio.
Docente in materia penale presso CSC (Centro per gli Studi Criminologici).
Già cultore della materia baliatica forense presso la Unitus, è conosciuto per aver prestato la propria attività forense in processi notori e partecipato in veste professionale a varie trasmissioni televisive a tiratura nazionale.
Nominato Consigliere da febbraio 2022 del CDD (consiglio distrettuale di disciplina) di Roma per l’ordinamento professionale forense.
Consigliere dell’organo di indirizzo della Fondazione Cariciv (Cassa di Risparmio di Civitavecchia).
Commendatore dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro (OESS) presidente uscente del Lions club Tarquinia.

15:05 15:25

TBD

15:30 15:50

Avv. Francesco Paolo Micozzi
sequestro, perquisizione, restituzione dei dati e impugnazioni: recenti approdi giurisprudenziali
Francesco Paolo Micozzi, Avvocato cassazionista e professore di Informatica Giuridica al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Perugia, dove è anche professore di “Cybercrime e Digital Forensics” nel Master universitario di I livello in Data Protection, Cybercrime e Digital Forensics. Guida il modulo Jean Monnet “Cybersecurity Issues and Breaches in European Rules: a practical approach” (CIBER), e componente dell’Academic Staff del Centro d’Eccellenza Jean Monnet “Building the Age of a Lawful and sustainable Data-Use” (BALDUS). Autore di monografie e saggi in tema di diritto penale dell’informatica, protezione dei dati personali e diritto d’autore. Data protection officer. Componente del CINI, Cyber Security National Lab, nodo UNIPG. Fa parte del gruppo di lavoro della Fondazione Italiana per l’Innovazione Forense (FIIF) presso il Consiglio Nazionale Forense e componente della Commissione Privacy del CNF.

15:50 16:15

Davide Gabrini (Rebus) – Ispettore PS
La ripetibilità dell’accertamento informatico forense
Davide Gabrini, più noto nel regno informatico come Rebus, si occupa di criminalità informatica dalla fine degli anni ’90, lavorando prima per la Polizia delle Comunicazioni, poi per la Squadra Reati Informatici della Procura di Milano, e oggi per la Polizia Scientifica. Collabora con il Laboratorio di Informatica Forense dell’Università di Pavia, afferente al Laboratorio Nazionale di Cyber Security. Svolge docenza in materia di digital forensics e sicurezza delle informazioni per Università, aziende e Pubbliche Amministrazioni

16:15 16:40

Dott. Nanni Bassetti
Giustizia predittiva ed il problema del BIAS nell’AI
Nanni Bassetti è Laureato in Scienze dell’Informazione a Bari ed è libero professionista specializzato in informatica forense.
Ha collaborato come free-lance con molte riviste informatiche nazionali e internazionali e come docente per molti corsi presso enti, scuole e università, ha inoltre scritto articoli divulgativi di programmazione, web usability, sicurezza informatica e digital forensics. Ha lavorato come ausiliario di Polizia Giudiziaria e per alcune Procure della Repubblica oltre che come CTU/CTP per molte analisi forensi informatiche civili e penali. Iscritto all’albo dei C.T.U. presso il Tribunale di Bari, è consulente di parte civile per alcuni casi di risonanza nazionale.
Fondatore di CFI – Computer Forensics Italy – la più grande community di computer forensics italiana e Segretario di ONIF (Osservatorio Nazionale Informatica Forense). Project manager di Caine Linux Live Distro forense. Curatore del sito Scripts4cf dedicato a software per la computer forensics. Ha pubblicato “Internet Web Security – tutta la verità sulla sicurezza del web” nel 2004 con la Duke Editrice e il libro “Indagini Digitali”.
Fa parte del Comitato di Redazione della rivista “Sicurezza e Giustizia”, su cui ha pubblicato diversi articoli.

16:40 17:05

Dott. Valerio De Gioia – Giudice Penale
Il giudice robot
Valerio de Gioia, nato a Firenze il 18 marzo 1973, avvocato e magistrato all’età di 25 anni, è stato giudice civile, dell’esecuzione e del lavoro; attualmente è giudice penale presso la prima sezione del Tribunale di Roma (specializzata per i reati contro i soggetti vulnerabili – violenza di genere).
Docente presso la Scuola di specializzazione delle professioni legali della “Sapienza – Università di Roma”, l’Istituto regionale studi giuridici “Arturo Jemolo”, Roma, l’Istituto Superiore di Tecniche Investigative dell’Arma dei Carabinieri – Ufficio Addestramento, Velletri (corsi di aggiornamento sulla violenza di genere) e la Scuola Territoriale dell’UCPI – Camera penale di Roma – Corso di Formazione Tecnica e Deontologica dell’Avvocato Penalista.

17:05 17:20

Prof.ssa Avv. Stefania Stefanelli

Il nuovo corso di laurea “Law and technology” dell’Università degli studi di Perugia
Stefania Stefanelli è Avvocata e Professoressa associata di Diritto privato dell’informatica e data protection nell’Università degli studi di Perugia, dove dirige il Master di primo livello in Data protection, cybersecurity e digital forensics. Ha ottenuto l’abilitazione scientifica nazionale per le funzioni di Professore ordinario di Diritto privato. Presidente del Conservatorio di Musica F. Morlacchi di Perugia e Delegata del Rettore per l’Internazionalizzazione e la cooperazione universitaria, coordina il Centro di Eccellenza Jean Monnet “Baldus”, acronimo di “Building the Age of a Lawful and Sustainable Data-Use”, finanziato dalla Commissione Europea per il 2021-2024. Partecipa al nodo Unipg del Laboratorio Nazionale di Cybersecurity – CINI ed al Comitato scientifico del Centro di Ricerca Coordinato in Information Society Law dell’Università degli studi di Milano. Ha tenuto relazioni in congressi nazionali ed internazionali ed è stata invitata ad audizioni parlamentari per progetti di legge in materia di diritti umani.

Partecipa a gruppi di lavoro e progetti di ricerca nazionali ed internazionali in materia di diritto antidiscriminatorio, tutela degli status personali, digital health, digital awareness, data protection e cybersecurity. Autrice di oltre 90 saggi in riviste nazionali e internazionali e di 6 monografie, è visiting professor stabile presso l’Universidade do Vale do Itajaí (Brasile) e il Poder Judicial del Estado de Oaxaca (Messico). Partecipa ai comitati scientifici ed editoriali delle riviste scientifiche Ciberspazio e diritto, Diritto delle successioni e della famiglia, Diritto e processo, L’osservatorio sul diritto di famiglia, Giustizia consensuale, e al comitato dei referee delle riviste scientifiche di fascia A Il Foro italiano, Medialaw, e Biolaw Journal.

17:20 18:00


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